Generale e uomo politico argentino. Ministro della Guerra nel 1943, presidente
della Repubblica nel 1944, corresse in parte gli orientamenti filogermanici del
suo predecessore Ramirez, ma subì ugualmente le rappresaglie degli USA
per la politica economica restrittiva instaurata nei loro confronti. La crisi fu
sanata solo con l'adesione alla politica americana e la dichiarazione di guerra
alla Germania e al Giappone. Nominò ministro della Guerra J.D. Peron,
agevolando così indirettamente l'instaurazione del potere personale di
quest'ultimo divenuto presidente in seguito alle elezioni del febbraio 1946
(Avellaneda 1887 - Buenos Aires 1980).